Dal Picco a Cottarelli (perché succede quel che succede)

Cerchiamo di andare due passi oltre le questioni immediatamente visibili della situazione politica del nostro paese.

Di Luca Pardi

16 Miliardi che la politica non vuole

E’ il pizzo statale che paghiamo ogni anno a chi si impegna nella distruzione dell’ambiente.

Manca dai programmi elettorali delle maggiori forze politiche.

Di Dario Faccini

Quant’è stretta questa ciambella

Noi coltiviamo la cultura che servirà a far crescere le classi dirigenti del XXI secolo sperando che le catastrofi non siano definitive.

Nulla di meno, nulla di più.

Di Luca Pardi

Cibo, Clima e Petrolio: siamo alla frutta?

L’unicità ecologica dell’uomo e l’economia della ciambella.

Di Luca Pardi (ASPO-Italia, CNR-IPCF)

Petrolio troppo “estremo” per le Banche

Buona notizia: le Banche si ritirano dal business del petrolio. Forse anche perché non è più così redditizio?

Di Luca Pardi

L’economia è un sistema dissipativo

E’ vero che la sostenibilità ci porterà a consumare meno risorse? Possiamo far funzionare l’economia con poca energia? Perché avvengono i crolli economici? Quali sono i rischi per l’economia legati all’uso dei combustibili fossili? Qual’è l’influenza del Debito?

La trappola del debito e dell’energia è scattata

Debito a tasso basso ed energia a buon mercato. Sono essenziali per la Crescita, nel bene e nel male.

Ma possiamo pensare a tassi più bassi dello zero? E l’attuale crollo del prezzo del petrolio è sufficiente? Anche se dovesse durare solo qualche anno?

Domanda e offerta non funzionano per il petrolio

Questa discesa del prezzo del petrolio non è come quelle del passato.

Di Dario Faccini

Perché il petrolio a basso prezzo ammazza la crescita

In questa nuova era petrolifera si è rotto un altro incantesimo.

I bassi prezzi del petrolio non sono più una manna per l’economia globale, anzi, sono un problema.

In realtà è un effetto del tutto normale e prevedibile. E infatti lo avevamo detto un anno fa.

Di Dario Faccini

BES Italia: Vacilla il regno del PIL?

Il 18 Marzo del 1968 Robert Kennedy pronunciò presso l’Università del Kansas il suo famoso discorso che criticava la validità del Pil come indicatore per misurare il benessere della società. Un discorso durissimo.

Di Mauro Icardi