Con il referendum è partita la gara tutta politica a difendere le imprese contro il “caro energia”.
Peccato che non sia quello che vogliono le imprese.
Dal dirigente di una grande azienda italiana
Con il referendum è partita la gara tutta politica a difendere le imprese contro il “caro energia”.
Peccato che non sia quello che vogliono le imprese.
Dal dirigente di una grande azienda italiana
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… anche questa volta stai scegliendo per ripulirti la coscienza, come un Ponzio Pilato qualunque. Not in My Back Yard.
Perché se fossi così preoccupato dell’ambiente … ti impegneresti perché il tuo paese avesse un partito ambientalista degno di questo nome. Perché nella tua città ci fossero servizi pubblici più efficienti. E non frantumeresti i cabbasisi perché il sindaco ha ampliato le zone a traffico limitato. …
Perché di mettere una croce siamo capaci tutti.
Di Dario Faccini
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I quattro migliori motivi per votare al referendum del 17 Aprile.
Dati alla mano, ASPO Italia si schiera con il fronte dei SI.
Rallentiamo lo sfruttamento scriteriato in Italia delle riserve di petrolio e gas: “keep in the ground”.
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Si dice che, se passerà il referendum, saremo costretti a chiudere i rubinetti al 60-70% della produzione nazionale di gas naturale.
Sarà vero?
Di Dario Faccini
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Dieci Regioni hanno depositato sei quesiti referendari contro l’accelerazione dell’estrazione di idrocarburi voluta dal Governo.
Per tutti i motivi sono la difesa del turismo e la paura dell’inquinamento.
Per noi la questione è ancora più semplice. C’è poco petrolio e ancor meno gas, lasciamoli per ora dove sono.
Il presidente di ASPO Italia ci spiega, con i risultati di una modellizzazione effettuata, perché le ipotesi di un aumento dell’estrazione degli idrocarburi in Italia non hanno nessun riscontro con le riserve conosciute.
Di Luca Pardi
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E’ passato un anno da quando Matteo Renzi ha iniziato la sua battaglia pro trivellazioni. Lo ricordate?
“…potrei raddoppiare la percentuale del petrolio e del gas in Italia e dare lavoro a 40mila persone e non lo si fa per paura delle reazioni di tre, quattro comitatini“
Ora i comitatini hanno l’occasione per spiegare al nostro Presidente del Consiglio, che si sbagliava. E di grosso.
Di Dario Faccini
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Forse la parola più neutra è ‘bispensiero’. Quando si afferma che un fenomeno naturale è un paradosso, oppure che un danno è un’opportunità di sviluppo, non vengono in mente definizioni diverse altrettanto ‘politically correct’.
Ma andiamo con ordine. Il contesto è il referendum per l’indipendenza della Scozia.
Di Dario Faccini
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