Di fronte all’accelerazione della crisi climatica, gli auspici formulati oramai otto anni fa a Parigi si sono rivelati irrealistici.
La possibilità di rimanere entro un aumento di 2°C rispetto l’epoca preindustriale garantendo la crescita economica risiederebbe in tecnologie non ancora mature e non scalabili.
di Dario Zampieri
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C’è un’insidia che non vogliamo vedere, ma se tutto va per il meglio ci esploderà in faccia.
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Produce nell’immediato l’8% delle emissioni di CO2; se fosse un paese, questa industria sarebbe il terzo emettitore mondiale, davanti all’India.
Di Dario Zampieri
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Gli effetti della crisi climatica sono già fin troppo evidenti sulle produzioni agricole, ma non se ne parla diffusamente.
Di Silvano Molfese
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Chi l’avrebbe mai detto?
Un nuovo studio ribalta i ruoli delle varie fonti nel recente aumento delle emissioni di metano. I principali responsabili non sono più le sorgenti biogeniche (zone umide, animali, discariche) ma i combustibili fossili. E in questi il fracking (gas e petrolio da scisto) contribuisce per oltre metà, pur essendo ancora marginale a livello di produzione.
Il fracking è una bomba climatica fuori controllo.
E pensare di usare il gas naturale per aiutare il clima, è come pensare di spegnere un incendio con un’autobotte di benzina.
Ce lo spiega Claudio Della Volpe.
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Tutti ammiccano, sornioni, nascondendosi dietro la maschera, ingannevole nel suo fascino tecnologico…
Di Mirco Rossi
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Nei primi due giorni, avevamo capito che qualcosa non andava […] stavamo guidando nella foresta e allo stesso tempo sia io che Andres abbiamo detto: “Dove sono tutti gli uccelli?”.
Non ce n’erano più.
Di Dario Faccini
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