Riflessioni sul nostro futuro partendo dal fallimento della COP25.
Di Luca Pardi
Pubblicato in editoriali, futuro, rischi
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Benzina e Gasolio a prezzi stracciati [1]. Siamo tutti contenti.
E invece dovremmo prepararci al peggio.
Di Dario Faccini
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Di Dario Faccini
Un nuovo studio ci mette di fronte alla realtà dei fatti. Quella realtà che non è stata capita dagli analisti, da molti ricercatori e men che meno dai politici. L’attuale crisi non ha origine dal sistema finanziario, questi ne è solo la causa contingente. Il problema vien da molto più lontano ed è ben più pervasivo. Di certo non si può risolvere cambiando qualche regola finanziaria qua e là.
Pubblicato in energia, futuro, modelli
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di Dario Zampieri
Nel periodo di Natale 1983 feci un viaggio in Tunisia con la mia futura moglie. Il giorno del volo di rientro tornammo a Tunisi in un clima di grande incertezza. L’aumento del prezzo della farina aveva incendiato una situazione già precaria dando avvio alla “rivolta del pane”. Dal centro città si levava una colonna di fumo nero, mezzi militari occupavano le strade, mentre il suono acuto delle sirene faceva da colonna sonora allo scenario di guerriglia urbana.
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a cura di Dario Faccini e Massimiliano Rupalti
Riportiamo un estratto di una recente intervista di Rob Hopkins a Kevin Anderson, Vice Direttore del Tyndal Centre ed esperto di tendenze delle emissioni di gas serra.
Colpisce, nelle parole di Anderson, la nota sconsolata con cui descrive quanto il suo lavoro sullo studio del riscaldamento globale gli abbia cambiato la vita. Se da un lato gli è stato quasi naturale adottare uno stile di vita più sobrio, dall’altro si è scontrato con l’indifferenza dei familiari, degli amici e persino degli stessi colleghi di lavoro nel fare altrettanto.
E’ una sensazione strana, quasi di tristezza, che fa sentire improvvisamente soli in mezzo a chi si pensava vicino. Ogni tentativo di discussione spesso innesca meccanismi di chiusura e di difesa psicologica, a volte sino all’irrigidimento dei rapporti personali. L’argomento diventa tabù, oppure viene liquidato con una battuta.
La stessa situazione capita a chi prova a parlare di picco del petrolio o in generale di picco delle risorse: quando evidenzia la necessità, o in alternativa l’ineluttabilità, dei cambiamenti del nostro stile di vita, le reazioni sono immediate e negative. Paradossalmente è molto più facile parlare in una conferenza che non tra amici e colleghi. Per chi ha provato o prova tutt’ora queste sensazioni, beh, questo post è dedicato a voi. Continua a leggere
Mirco Rossi, divulgatore scientifico
Sembra di stare nell’occhio di un ciclone.
Calma piatta.
Mentre là fuori crisi vorticose si avvitano nel corpo vivo della società: economia, finanza, produzione, occupazione, ambiente, energia.
Il controllo geopolitico di aree strategiche alimenta focolai di conflitto e morte. Squilibri sociali tentano di trovare soluzioni nel mutamento politico. Territori sconfinati perdono la fertilità o i ghiacci eterni. Continua a leggere
Pubblicato in editoriali, futuro, risorse
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